Nei laboratori dell'Amedeo di Savoia

Al via in Piemonte le nuove cure contro il covid.

Calano i contagi, indietro di una settimana rispetto al trend inglese

Al via in Piemonte le nuove cure contro il covid.
Ansa
Le nuove cure contro il covid

Monoclonali, molnupiravir, remdesivir da poco approvato anche per il trattamento precoce. E presto la nuova pillola Pfizer, il paxlovid. Si è sbloccata finalmente anche in Piemonte la distribuzione dei trattamenti anticovid. All'Ospedale Amedeo di Savoia di Torino arrivano 15/20 pazienti al giorno mandati dai pronto soccorso, dai medici di famiglia, dalle USCA. Soggetti a rischio di sviluppare malattia grave.

Essenziale che la somministrazione avvenga entro cinque giorni dalla comparsa dei primi sintomi. Un termine che finora aveva impedito un ampio sfruttamento di queste armi. Con la grande diffusione di Omicron è aumentata anche la sensibilità dei curanti. Oltre il 90 per cento dei pazienti trattati in day hospital ha questa variante.

Delta invece è ancora responsabile dei casi più gravi. Una doppia epidemia che ci ha portati a superare i 170mila piemontesi contemporaneamente in isolamento domiciliare. Ma il peggio dovrebbe essere alle spalle, confermano gli infettivologi: se è vero che seguiamo di 7/10 giorni il trend inglese. Ieri 11mila nuovi positivi. Ricoverati in calo: meno 5 in terapia intensiva, uno in meno in reparti ordinari. Ma restano tanti i decessi. Ancora 14.