46 i cinghiali morti

Peste suina, 8 mila maiali d'allevamento da abbattere

La Regione stanzia un milione e 800 mila euro per rimborsare le aziende colpite.

Peste suina, 8 mila maiali d'allevamento da abbattere
Ansa
8 mila maiali da abbattere

Comincerà questa settimana l'abbattimento di tutti i maiali nella zona rossa del Piemonte, nell'Alessandrino. Si tratta di circa 8 mila animali d'allevamento, sani, ma a rischio contagio se il virus della peste suina africana dovesse fare il salto di specie dal cinghiale al maiale. La Regione ha stanziato un milione e 800 mila euro per rimborsare gli allevatori. Intanto si sta definendo il piano per abbattere circa 50 mila cinghiali su tutto il territorio regionale per ripristinare l'equilibrio della fauna selvatica. Ad oggi sono 46 le carcasse di cinghiale risultate positive alla peste suina africana tra Piemonte e Liguria.

"Gli allevatori danneggiati saranno rimborsati direttamente dalla Regione Piemonte, per venire incontro alle prime esigenze delle aziende colpite dall'emergenza" così l'assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, alla manifestazione organizzata da Cia Agricoltori italiani a Rossiglione per fare il punto sulla peste suina. "Il passaggio del virus dai cinghiali ai suini domestici - continua l'assessore - è un rischio che va scongiurato il più presto possibile. Sarebbe un danno enorme per una filiera che in Piemonte vale oltre un miliardo di euro, con un milione e 300 mila suini."

La ricerca delle carcasse di cinghiali uccisi dal virus - operazione fondamentale per la delimitazione esatta dell’area di diffusione del contagio - continua senza sosta, con la collaborazione di agenti provinciali e dell’Ambito territoriale di caccia, carabinieri forestali, agricoltori e volontari della Protezione civile.