Allegri in vista di Juve-Verona: "Sì al tridente, ma devono correre"

La conferenza stampa integrale. Vlahovic? "La società è stata brava, lui il miglior centravanti in circolazione assieme ad Halland e Mbappé". Attenzione però all'Hellas: "Rischiamo di fare una partita fuori giri". Verso il 4-3-3 con Arthur e Zakaria.

Allegri in vista di Juve-Verona: "Sì al tridente, ma devono correre"
Ansa
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus

Allegri, in conferenza stampa, non si sbottona in vista della partita contro il Verona, domenica all'Allianz alle 20,45. Vlahovic e Zakaria? "Vediamo se li faccio giocare...". Ma il dado ormai è tratto. Juve verso il tridente, con i tre tenori là davanti: con Dusan Vlahovic, all'attesissimo debutto, dovrebbero esserci Paulo Dybala e Alvaro Morata. A una condizione, però, avverte Max: "Che corrano. Altrimenti la squadra non riesce a sostenerli". Massimiliano Allegri lo ha ripetuto più volte: "Ci vuole equilibrio". C'è aria di entusiasmo alla Juventus, dopo l'arrivo di Vlahovic e anche di Zakaria. Forse troppo, sembra far intendere Allegri. "Attenzione al Verona. E' una squadra che gioca un buon calcio. Dobbiamo stare attenti a non andare fuori giri. Bisogna attaccare quando è il momento, difendere quando c'è bisogno. Come abbiamo fatto finora". Il pensiero corre subito all'inizio di campionato. Quando la Juve del nuovo corso di allegri andò prima a pareggiare a Udine. E poi a perdere malamente in casa contro l'Empoli. Passi falsi che in più di un'occasione Max ha addebitato alla "troppa frenesia". La conferenza stampa integrale di Massimiliano Allegri:


Vlahovic? Il più forte

Sorride, Massimiliano Allegri, dopo che più volte aveva ripetuto, fino a gennaio inoltrato, che "la rosa rimane questa". Per Vlahovic parole al miele: "Il miglior centravanti in circolazione assieme ad Halland e Mbappé", ha detto Allegri. E anche Zakaria ha fatto una buona impressione, non solo in fase di interdizione ma anche "per come sa dare la palla in avanti". Max ha comunque ringraziato Bentancur, Kulusevski e Ramsey per l'impegno, e ha speso parole di stima per l'altro neoacquisto, Gatti, soffiato al Toro per la rabbia di Ivan Juric. L'arrivo di Vlahovic, comunque, "non cambia gli obiettivi della stagione: dobbiamo arrivare nei primi quattro posti. L'Inter, a meno di clamorosi colpi di scena, rimane fuori dalla nostra portata". Vlahovic "mi ha impressionato non solo per le sue qualità, ma anche per la voglia di migliorare. Il suo arrivo però non significa che tutto deve essere sulle sue spalle, anzi. Il mercato della società ci deve responsabilizzare ancora di più per raggiungere l'obiettivo".

La probabile formazione

Contro il Verona sarà dunque un 4-3-3. In porta Szczesny. In difesa, coppia centrale De Ligt-Chiellini. A destra rientra Danilo, mentre De Sciglio trasloca sulla sinistra. Anche perché Pellegrini è ancora in fase di recupero, e Alex Sandro si è appena negativizzato dal covid. A centrocampo Arthur in mezzo nella posizione di regista, visto che Locatelli è squalificato. Attorno a lui, due "guardiani" come Zakaria e Rabiot. Lì davanti, quindi, Vlahovic, Dybala e Morata. Turno di riposo per Cuadrado, tornato solo venerdì dai dispendiosi impegni con la nazionale in Sudamerica.