Come nel resto del Paese, anche in Piemonte continua il rallentamento della pandemia. A confermarlo è il monitoraggio indipendente della fondazione Gimbe: nella nostra regione, nella settimana tra il 26 gennaio e il primo febbraio, sono diminuiti tanto i nuovi contagi, 27 per cento in meno rispetto ai sette giorni precedenti, quanto l'incidenza scesa da 3900 a 3000 casi ogni 100 mila abitanti. In miglioramento anche i ricoveri nei reparti ordinari e in terapia intensiva, che però restano sopra le soglie d'allerta.
Sulla campagna vaccinale per i più piccoli il Piemonte però è tra le regioni meno virtuose. Tra i 5 e gli anni 11 solo l'8,3 % ha completato il ciclo, sotto il 14,5% della media del paese, mentre il 13,6% ha ricevuto la prima somministrazione, contro il 18,2% del resto del Paese. E' sulle dosi booster che invece la regione corre, avendo raggiunto l'85,5% degli aventi diritto.