L'ultimo bollettino

Covid, i numeri migliorano. Piemonte verso il ritorno in giallo

Meno 40 per cento di contagi Covid in una settimana nel solo territorio della ASL Città di Torino. Calano ancora i ricoverati in terapia intensiva.

Covid, i numeri migliorano. Piemonte verso il ritorno in giallo
Ansa
Covid, i dati del bollettino regionale

Meno 40 per cento di contagi Covid in una settimana nel solo territorio della ASL Città di Torino. Sono numeri come questi a restituire al Piemonte spiragli di normalità. Tra giovedì e venerdì sapremo se basterà per tornare in zona gialla, sempre che il sistema dei colori non cambi prima a livello nazionale. Nell'attesa, l'ultimo bollettino registra 3.688 nuovi casi positivi, con un'incidenza del 7,1%. Tredici i morti, 93mila le persone in isolamento domiciliare. Continuano a calare i ricoverati in terapia intensiva: sono 97 (-2 rispetto a ieri). Aumentano invece quelli in reparto: sono 1963 (+28 rispetto a ieri).

In generale, stando agli ultimi dati Agenas la direzione è quella giusta: diminuita al 28% l'occupazione nelle degenze, al 16% nelle terapie intensive. Unica regione italiana in calo nel monitoraggio odierno. La sanità inizia così a riconvertirsi. Chiuso un reparto Covid ad Asti, mentre a Torino dal 14 febbraio tornano alle attività ambulatoriali due centri finora utilizzati rispettivamente per tamponi e vaccini: via del Ridotto e via Gorizia. In quest'ultimo le somministrazioni non si fermeranno. Anzi qui e anche al SERMIG e al Lingotto, accesso libero per gli over 12 che devono ancora fare la prima dose.

Intanto è stato un successo il primo open day dedicato alle mamme in attesa e in allattamento in tutta la Regione. Secondo dati FIASO Federazione Italiana delle Aziende Sanitarie una donna su sei partorisce con il Covid e sei gravide su dieci non sono vaccinate e dunque vanno incontro a un rischio maggiore di complicanze. Una tendenza da correggere. Perciò il 6 marzo in programma un'ulteriore giornata dedicata.