Finisce l'inverno e la pandemia arretra. Ma cosa ci aspetta in autunno?

L'andamento del contagio è molto collegato alle temperature. In questi due anni la spinta del freddo alla diffusione del virus è però progressivamente calata. Di quanto? Vediamolo con alcuni grafici

Finisce l'inverno e la pandemia arretra. Ma cosa ci aspetta in autunno?
Elaborazione Fabio De Ponte/TGR su dati ministero della Sanità
PIEMONTE - TEMPERATURE, TERAPIE INTENSIVE, DECESSI E VACCINI

Meno contagi, meno terapie intensive, ospedali che tirano il fiato. Si vede finalmente una luce in fondo al tunnel. Complice anche un inverno mite che sembra rapidamente allontanarsi. Ma la pandemia è finita o è solo un'altra pausa stagionale? Per capirlo occorre riavvolgere il nastro e mettere gli ultimi due anni in fila. Questo grafico descrive la situazione in Piemonte da marzo 2020 a oggi. La linea blu è quella del freddo. I picchi più alti indicano le temperature più rigide. Messa a confronto con le terapie intensive, qui in arancione, la correlazione è molto evidente. Ogni volta che la linea blu va su, sale anche quella arancione.


PIEMONTE - TEMPERATURE E TERAPIE INTENSIVE (media a 7 giorni) Elaborazione Fabio De Ponte/TGR su dati ministero della Sanità
PIEMONTE - TEMPERATURE E TERAPIE INTENSIVE (media a 7 giorni)

Questo collegamento si vede ancora più chiaramente con i decessi. In questo caso la linea arancione segue ancora più da vicino l'andamento di quella blu. L'aspetto interessante, però, quello che dà speranza, è che la spinta che il freddo imprime alla pandemia sembra calare. A marzo 2020 - il picco a sinistra - la linea arancione è molto più alta di quella blu. A novembre 2020 - il secondo picco - è poco più alta e poi scende progressivamente sotto.


PIEMONTE - TEMPERATURE E DECESSI (media a 7 giorni) Elaborazione Fabio De Ponte/TGR su dati ministero della Sanità
PIEMONTE - TEMPERATURE E DECESSI (media a 7 giorni)

Effetto presumibilmente dei vaccini, che vediamo nel prossimo grafico. La linea rossa inizia a salire a marzo 2021 e nella parte destra del grafico vediamo chiaramente che terapie intensive (linea verde) e decessi (linea arancione) risultano più contenuti.


PIEMONTE - TEMPERATURE E TERAPIE INTENSIVE (media a 7 giorni) Elaborazione Fabio De Ponte/TGR su dati ministero della Sanità
PIEMONTE - TEMPERATURE E TERAPIE INTENSIVE (media a 7 giorni)

Allargando lo sguardo, a livello nazionale la situazione è praticamente identica. Il grafico - lo vediamo qui - sembra sostanzialmente lo stesso.


ITALIA - TEMPERATURE, TERAPIE INTENSIVE, DECESSI E VACCINI Elaborazione Fabio De Ponte/TGR su dati ministero della Sanità
ITALIA - TEMPERATURE, TERAPIE INTENSIVE, DECESSI E VACCINI

La campagna vaccinale però giunge al termine, e ormai solo il 5% dei piemontesi over 50 non risulta immunizzato. L'effetto di contenimento insomma ha quasi raggiunto il suo pieno potenziale. Ora, per i prossimi mesi, è attesa senz'altro una tregua. Ma non è escluso che l'autunno torni ad essere a rischio, a meno di ulteriori sostanziali progressi sul fronte della ricerca.