La lotta al virus

Dopo 8 mesi dalla somministrazione il vaccino anti-Covid è ancora efficace al 70%

La protezione garantita dalle dosi dura a lungo. Lo dimostra una ricerca firmata Città della Salute e della Scienza di Torino e Università del capoluogo.


Servizio di Elena Cestino. Intervista a Rossana Cavallo, Dir. Microbiologia e virologia universitaria Città della Salute

A 8 mesi di distanza dalla vaccinazione, la persistenza di una risposta cellulare complessiva è superiore al 70%. Dura dunque a lungo la protezione conferita dai vaccini anti-Covid. La dimostrazione arriva da uno studio condotto su 10mila volontari dipendenti dell'azienda ospedaliero-universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino e dell'università del capoluogo.

Dalla ricerca emerge anche che la positività al test sierologico che misura i livelli di anticorpi IgG contro Sars-CoV-2 è presente nella quasi totalità dei vaccinati (99,8%).

Lo studio si è svolto in due fasi e i risultati della prima sono stati pubblicati sulla rivista Viruses. Ha avuto l'obiettivo di stimare la proporzione di soggetti entrati in contatto con il virus Sars-Cov-2 durante la prima ondata pandemica. Tra i dipendenti Css la prevalenza di positivi al test è risultata pari al 7,6 per cento; tra quelli di UniTo pari al 3,3 per cento, un valore simile a quello stimato nella popolazione generale del Piemonte nell'indagine condotta dall'Istat a maggio 2020.

La seconda fase dello studio, condotta a maggio 2021, aveva come obiettivo principale la valutazione della risposta immunitaria alla vaccinazione anti-Covid, misurata su tutta la coorte attraverso la positività al test sierologico, e, su un sottocampione di 419 soggetti, anche attraverso indagini di immunità cellulare.

Rossana Cavallo, Dir. Microbiologia e virologia universitaria Città della Salute TGR Piemonte
Rossana Cavallo, Dir. Microbiologia e virologia universitaria Città della Salute