In Piemonte non piove più dall'8 dicembre. Gli effetti della siccità iniziano a farsi sentire in tutta la loro gravità. La situazione più complessa è quella del Lago Maggiore, il cui livello è sceso a quota 5 centimetri sotto lo zero idrometrico. Un valore molto basso, nonostante la consistente riduzione della portata in uscita alla diga della Miorina, a valle di Sesto Calende.
Per questo da ieri è stato nuovamente ridotto il peso massimo a pieno carico dei veicoli ammessi sui traghetti in servizio tra Intra e Laveno: il nuovo limite è di 200 quintali.
Rispetto ai dati medi della serie storica, il Lago Maggiore è 83 centimetri più basso: circa 166 milioni di metri cubi d'acqua. La preoccupazione maggiore riguarda l'approvvigionamento idrico per l'agricoltura, che rischia di andare in crisi con l'arrivo della primavera e l'aumento delle necessita', in particolare per le risaie, che di norma vengono allagate a partire dal mese di aprile.
La necessità di non sprecare acqua ha spinto il sindaco di Varallo, in provincia di Vercelli, Eraldo Botta, ha pubblicato un'ordinanza in cui invita la cittadinanza a limitare i consumi di acqua potabile "al fine di evitare disagi e disservizi alle utenze". L'allarme è scattato dopo che l'ente di gestione dell'acqua, il Cordar Valsesia, ha comunicato all'amministrazione comunale "la continua diminuzione delle portate delle sorgenti in ingresso ai serbatoi degli acquedotti comunali".