Asti

Truffa su fondi Covid, 10 arresti nell'operazione Warranty

La banda era attiva in Piemonte, Lombardia, Lazio e Sardegna

Truffa su fondi Covid, 10 arresti nell'operazione Warranty
ansa
guardia di finanza

La tecnica era sopraffina: un sistema di false identità per accedere al "fondo garanzia Covid" e ai relativi prestiti bancari. Una truffa da più di venti milioni di euro scoperta dalla Guardia di Finanza di Asti. Nell'operazione "Warranty" sono state arrestate dieci persone, otto in carcere e due ai domiciliari, su disposizione del Gip del Tribunale di Asti, con il sequestro preventivo di conti correnti, imbarcazioni di lusso, immobili e società.

In particolare, i finanzieri del Comando piemontese, in collaborazione con i militari del Gruppo di Olbia, hanno sequestrato tre imbarcazioni appartenenti a uno degli indagati: si tratta di due gommoni e uno yacht di 15 metri, con tre motori fuori bordo da 450kw, del valore di oltre 300 mila euro. Le imbarcazioni sequestrate sono ormeggiate al porto di Olbia e venivano utilizzate dall'indagato durante le sue vacanze in Sardegna.

Il sistema si reggeva su società già esistenti e su altre create ad hoc.

I finanzieri hanno scoperto che le società venivano costituite con documenti di identità contraffatti e con prestanome. Il denaro percepito, secondo l'accusa, veniva trasferito prima nell’Est-Europa (Bulgaria, Slovacchia) e poi da lì in Svizzera, da dove è stato movimentato di nuovo in Italia tramite società elvetica riferibile ad uno degli indagati. Un modo per ripulire il denaro.