La maggior parte nel Novarese

Ucraina, oltre 5mila profughi accolti in Piemonte

Quasi duemila hanno trovato ospitalità da parenti, amici e volontari.

Ucraina, oltre 5mila profughi accolti in Piemonte
Ansa
Minori non accompagnati

Sono 5.204 i profughi ucraini accolti finora in Piemonte. Di questi, 1.953 sono ospitati presso la rete di accoglienza spontanea familiare o di conoscenti o delle realtà sociali del territorio, 363 nelle strutture individuate dalla Protezione Civile regionale, 344 nei Cas (Centri di Accoglienza Straordinaria) e attraverso il Sai (Sistema di Accoglienza e Integrazione) sotto il coordinamento delle Prefetture. La quota principale di rifugiati è fra Novara e Vco, dove è insediato circa il 40% della comunità ucraina residente già da tempo in Piemonte.

In particolare nel Novarese risultano già arrivate 1.912 persone, di cui 41 accolte dalla Protezione Civile, 13 nei CAS e SAI e 1.858 dalla rete di accoglienza spontanea locale. 
Nel Verbano Cusio Ossola, invece, le persone presenti risultano 791, di cui 72 nei CAS e SAI e 719 dalla rete di accoglienza spontanea.
722 risultano invece i rifugiati nel territorio del Torinese, di cui 216 nelle strutture della Protezione Civile, 136 nei CAS e SAI e 370 in accoglienza spontanea. 
Nel Cuneese risultano attualmente 512 rifugiati ucraini, di cui 94 presso le strutture della Protezione Civile, 50 nei CAS e SAI, e 368 in accoglienza spontanea.
Nel Vercellese risultano 496 profughi, tutti accolti attraverso la rete dell’ospitalità spontanea. 
La provincia di Alessandria ha accolto 380 rifugiati, di cui 35 nei CAS e nei SAI e 345 attraverso la rete di accoglienza spontanea. 
Nella provincia di Biella sono arrivate 318 persone, di cui 5 nei CAS e SAI e 313 accolti spontaneamente dalla rete locale.
Nell’Astigiano risultano  presenti 73 profughi, di cui 12 nelle strutture della Protezione Civile, 33 nei CAS e SAI e 28 in accoglienza spontanea.

La mappa dell’accoglienza è stato uno dei temi nella riunione del lunedì del Coordinamento regionale per l’emergenza profughi a cui hanno preso parte i vertici regionali, le prefetture e i rappresentanti dell’Ufficio Scolastico Regionale, della Protezione civile regionale e degli enti locali.

E' attivo il numero del Call Center regionale dedicato alle informazioni per i rifugiati ucraini in Piemonte, realizzato grazie alla collaborazione tra Protezione Civile, Consolato Onorario di Ucraina a Torino e la Onlus Danish Refugee Council Italia. Il numero è 011.4326700 ed è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 20.00: otto operatori di madrelingua ucraina rispondono alle richieste di informazioni e approfondimenti da parte dei profughi e delle famiglie che li accolgono.