Fiorentina-Juventus, semifinale di andata di Coppa Italia: dopo gli highlights della partita, è tempo di analisi. A Firenze, per i bianconeri, la difesa a 3 sembra essere stata più una necessità che una scelta, visti gli infortuni. A disposizione di Allegri, con il forfait di Bonucci, c'era a disposizione un solo difensore centrale di ruolo, De Ligt. Ma, contro lo Spezia, domenica, Max potrà almeno godersi i recuperi: tornano Dybala, Rugani e Bernardeschi, e allora sarà curioso vedere quale sarà il nuovo assetto bianconero.
VIDEO: Fiorentina-Juventus, l'analisi della partita. Servizio di Massimo Lanari, montaggio di Marco Rondoni
Torna il tridente?
Dagli highlights della bolgia fiorentina emergono infatti luci e ombre, in casa Juventus. L'autogol di Venuti a tempo scaduto vale doppio, e non solo perché potrebbe essere l'ultima di una regola destinata ad andare, l'anno prossimo , in pensione - semifinale di ritorno permettendo, il 21 aprile a Torino. Ma anche perché ha salvato una prestazione piena di punti interrogativi. Akè, che stecca, cambiato da Allegri con l'ineffabile Cuadrado. Le grandi prove di Danilo, De Ligt e Arthur. Meno, di De Sciglio. Sufficiente Locatelli. Ma soprattutto, una Juve che ancora una volta rintanata all'indietro, che patisce l'aggressività avversaria. Ben rintuzzata dalla difesa: le uniche due occasioni della Fiorentina sono arrivate in contropiede da uno scatenato Ikonè. Ma Vlahovic, là davanti, è troppo solo. Con Kean di nuovo opaco. Ecco perché il ritorno a una difesa a 4, contro lo Spezia, potrebbe portare con sé due possibili svolte: o il ritorno al tridente Dybala-Vlahovic-Morata, con Cuadrado in panchina o sulla linea dei terzini. Oppure, 4-4-2 con Bernardeschi e Cuadrado a fare da ali. Perfino Vlahovic, l'uomo della provvidenza, non può fare tutto da solo.
VIDEO: Fiorentina-Juventus, gli highlights della partita. Servizio di Massimo Lanari, montaggio di Marco Rondoni.