Il futuro dell'automotive

Stellantis. Lettera aperta dei lavoratori a Tavares. Lunedi sarà a Torino

"Siamo fortemente preoccupati per il nostro futuro" cosi' i lavoratori del polo di Mirafiori. Chiedono un incontro e la possiblità di parlare con i vertici di Stellantis. Il futuro dello stabilimento torinese resta un'incognita

Una lettera aperta indirizzata  dai lavoratori del polo torinese di Mirafiori ai vertici di Stellantis , l'ad Carlos Tavares e il presidente John Elkann, in vista dell'incontro che lunedì avranno con il presidente del Piemonte, Alberto Cirio, e il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo. 

Secondo i sindacati di Fim, Fiom e Uilm la svolta della propulsione elettrica deve essere vissuta come un'occasione per creare nuove filiere produttive e nuovi lavori, mi riferisco alle infrastrutture necessarie all'elettrificazione delle auto come l'installazione delle paline di ricarica, alla produzione di energia pulita tramite il fotovoltaico, al riciclo, riutilizzo e smaltimento delle batterie che si potrebbe fare all'interno di Mirafiori nei suoi immensi spazi inutilizzati".

Lunedì la lettera sarà distribuita alla porta 2 al cambio turno.

"Siamo  fortemente preoccupati per il  nostro futuro, per le sorti di questo importante settore e per l'economia del nostro territorio che è trainata da quella dell'auto e queste preoccupazioni ci spingono a pensare che Mirafiori debba essere rilanciata con forza". 

Dopo l'incontro a Mirafiori di Tavares, martedi un altro appuntamento cruciale per il settore. A Roma è previsto un nuovo tavolo sull'automotive, al Mise, per discutere nuove strategie di rilancio del comparto.