70 anni di storia del disegno italiano nel segno di Raffaello Sanzio. La mostra appena inaugurata in uno dei caveau della biblioteca dei musei reali si snoda attraverso schizzi del Perugino, il "divin pittore" maestro e guida del talento di Urbino fino ad arrivare agli allievi di Raffaello nella sua bottega romana. Da Giulio Romano a Parmigianino.
Tra i disegni esposti il giovane che suona il liuto, in passato attribuito allo stesso Raffaello, ma in realtà di Perugino.
I 26 bozzetti in mostra fanno parte del patrimonio della biblioteca reale. Il fondo proviene in buona parte da un acquisto di Carlo Alberto nel 1840.
La mostra - che resterà aperta ai visitatori fino al 17 luglio - è il risultato di un progetto iniziato in occasione del 500° anniversario della morte del Maestro.
Servizio di Elisabetta Terigi
Immagini di Guido Cravero
Montaggio di Paolo Monchieri
Interviste a
Angela Maria Aceto, curatrice mostra
Giuseppina Mussari direttrice Biblioteca Reale