Torino-Salernitana, le probabili formazioni. Per Ivan Juric, non può essere una partita qualsiasi. E non solo perché dall'altra parte c'è un ex come Davide Nicola - “ha fatto molto bene anche qui a Torino, in una situazione difficilissima. E' un ragazzo splendido”, ha detto Juric. Ma soprattutto perché l'allenatore croato non ci sta a inaugurare un finale di stagione calante, in grado di mettere in discussione quanto fatto d buono finora. Chi pensa che 35 punti in classifica, a 8 giornate dalla fine, possano significare tranquillità, non conosce Ivan Juric. Da due mesi e mezzo, dalla vittoria a Genova contro la Sampdoria, il Toro non vince. Dall'ultima pausa nazionali. “Nelle ultime 8 partite abbiamo preso 6 pali, abbiamo subito 4 errori arbitrali decisivi e abbiamo subito 3 gol negli ultimi minuti. Non c'è stato alcun calo delle prestazioni dei ragazzi: è solo che il calcio, alle volte, va così”.
VIDEO - Juric frusta il Gallo. Servizio di Massimo Lanari, montaggio di Massimo Carnemolla.
Il Gallo? In trasferta “è inesistente”
Insomma, la tensione deve restare alta. A cominciare da Andrea Belotti: a Juric non va giù che il Gallo faccia delle grandi partite in casa, come contro il Cagliari o l'Inter, oppure come nel derby, all'Allianz, contro la Juventus. Mentre, in trasferta, Juric lo ha definito “inesistente”. Non le manda a dire l'allenatore granata. “Mi auguro che, a cominciare dalla trasferta di Salerno, Belotti metta la stessa determinazione vista nelle partite casalinghe”. E non le manda a dire nemmeno per un illustre assente negli ultimi mesi, il nigeriano Ola Aina. “Dal ritorno dalla Coppa d'Africa non si sta allenando bene. Peccato, perché con l'Inter, all'andata, aveva fatto una partita strepitosa. Io spero che lui alzi il livello perché ha davvero tanto da dare”.
VIDEO - Vigilia di Salernitana-Torino, la conferenza stampa integrale di Ivan Juric.
Le probabili formazioni
Contro la Salernitana, comunque, Juric avrà i suoi problemi di formazione: out Pobega squalificato, mentre si spera nel recupero di Brekalo, che arriva da uno stop dovuto al covid. Senza contare il lungodegente Praet. solito 3-4-2-1, allora, con Berisha in porta, ormai preferito a Milinkovic-Savic. In difesa con Bremer e Rodriguez dovrebbe esserci Izzo. A centrocampo, intoccabili le due ali Singo e Vojvoda, così come Mandragora. Accanto a lui potrebbe però esserci la novità Ricci, mentre Lukic dovrebbe essere avanzato accanto al rientrante Brekalo. In caso di mancato recupero del croato, chance per Pjaca oppure per Seck. Davanti, Andrea Belotti. E vedremo se le frustate di Juric avranno l'effetto di far cantare il Gallo anche in trasferta.