Torino

Una via alle sindache e una targa per Ezio Bosso. Salta l'omaggio a Moussa

Un errore di voto blocca l'intitolazione di una strada al giovane suicidatosi al Cpr di via Brunelleschi. Via libera per Fiorenzo Alfieri.

Una via alle sindache e una targa per Ezio Bosso. Salta l'omaggio a Moussa
Ansa
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Cambiano le vie di Torino. Niente stravolgimenti viabilistici, in realtà. Ma per la toponomastica è una piccola rivoluziona approvata dal Consiglio comunale. Tante le novità in arrivo: si celebrano le prime due sindache della città, Magnani Noya e Cattaneo Incisa. E ancora l'assessore Fiorenzo Alfieri. Per un errore di voto salta invece l'intitolazione di una strada a Mamadou Moussa Baldè, il giovane delle Guinea che si è tolto la vita al Cpr di via Brunelleschi dove giunse dopo una feroce aggressione subita a Ventimiglia.

Ecco tutte le decisioni prese dalla Sala Rossa: 

  • Un tratto dell’attuale via Guicciardini sarà intitolato al generale Guido Amoretti, già primo direttore del Museo e scopritore della vera scala di Pietro Micca;
  • A Fiorenzo Alfieri, che fu assessore alla Cultura, sarà dedicata una piazzetta sul retro della scuola primaria Tommaseo, in piazza Cavour 1;
  • Il giardino di via Challant 10 sarà invece intitolato “Alle bambine e ai bambini di tutto il mondo”;
  • Il giardino tra le vie Oberdan, Oliveto e Pio VII ricorderà invece Giancarlo Barbadoro, fondatore della Ecospirituality Foundation;
  • L’area verde di piazza Respighi ricorderà la danzatrice e coreografa Sara Acquarone
  • Quella tra via Cena e via Rocco Scotellaro, la scrittrice e poetessa Rossana Ombres, autrice del libro “Le ciminiere di Casale”;
  • Alla sindaca di Torino e presidente della Gam Giovanna Cattaneo Incisa sarà dedicata l’aiuola di via Magenta, davanti all’ingresso della Gam, dove è collocata un’opera di Giuseppe Penone;
  • Alla prima donna sindaca di Torino, Maria Magnani Noya, sarà invece dedicato il giardino tra via Carlo Ignazio Giulio e via della Consolata, adiacente l’Anagrafe centrale;
  • Sarà dedicato il sedime di recente realizzazione in Traversa Quindici di via Pasteur a Virginia Angiola Borrino, medico, prima donna a dirigere una clinica pediatrica.
  • Nel Parco “Vittime del rogo del 6/12/2007 nello stabilimento ThyssenKrupp di Torino” sarà poi posta la targa commemorativa “Boschetto Piccoli Aviatori”, dedicato ai bambini e alle bambine malati che hanno giocato e volato con l’associazione I falchi di Daffi;
  • Una targa per il “25 novembre – Giornata mondiale contro la violenza sulle donne” sarà posta in via Stradella;
  • Una targa per il musicista Ezio Bosso sarà collocata in via delle Orfane 7, a lato dell’ingresso di Palazzo Barolo, dove suonò e insegnò;
  • Un'altra targa, per il pittore bulgaro futurista Nicolai Dyulgerov, sarà posta stabile di via Aurelio Saffi 13, su proposta del Consolato generale della Bulgaria di Milano.