Era stata condannata nel 2012

Dana Lauriola, portavoce del movimento No Tav, è tornata libera

La donna venne arrestata nel settembre 2020 per scontare una condanna definitiva a due anni: "Torno libera. Di uscire, di respirare".

Dana Lauriola, portavoce del movimento No Tav, è tornata libera
Ansa
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Dana Lauriola, la portavoce del Movimento No Tav, ha scontato la sua pena ed è tornata libera. La donna venne arrestata nel settembre 2020 per scontare una condanna definitiva a due anni. Lo annunciato la stessa Lauriola sui social: “Torno libera. Di uscire, di respirare, di guardare i lunghi orizzonti, di sentire l'odore dell'erba, di alzarmi e decidere cosa fare, di prepararmi per andare a letto e poi cambiare idea ed uscire”. “E fa girare la testa questa libertà -ha continuato la Lauriola- così desiderata in questo lungo tempo ed ora così maestosa e potente”. 

Dana Lauriola ha aggiunto: “La rabbia per il tempo negato fa scendere qualche lacrima, grida vendetta. Sarà una rinascita lenta, lo so. Io sono così. Ho bisogno di tempo e di riscoprire, e riscoprirmi passo dopo passo. Rinasco forte dell'amore e del sostegno che mi avete dato. Grazie, di tutto”. 

Dana Lauriola era stata condannata per una manifestazione del marzo 2012 sull'autostrada A32 Torino-Bardonecchia, quando venne bloccato il casello ed alcuni automobilisti passarono senza pagare il pedaggio. Dopo sette mesi di carcere al “Lorusso e Cutugno” di Torino il Tribunale di sorveglianza aveva concesso la detenzione domiciliare.