I 3 chilometri e mezzo della galleria "Verta" vennero interdetti al traffico ormai quattro anni fa per carenze negli impianti di illuminazione ed antincendio. Con il passaggio dell'infrastruttura dalla provincia all'Anas hanno preso il via i lavori per un totale di oltre 6 milioni di euro. Da crono programma era previsto che l'intervento si concludesse per il 25 aprile per un'iniziale riapertura a senso unico. Una scadenza non rispettata. Il Presidente della Regione Alberto Cirio ha spiegato: “I lavori non sono mai stati sospesi, neanche per un giorno, ma non arrivano ventilatori e quadri elettrici, provenienti dall'estero, bloccati a causa della guerra in Ucraina e del rincaro delle materie prime. Una motivazione molto pratica, molto oggettiva ed ahimè imprevedibile”.
Per quanto riguarda il cavalcavia in direzione Gravellona Toce servirà intervenire sul rinforzo del basamento, un lavoro da 3 milioni e 200 mila euro. La richiesta del territorio è di poter aprire la strada al traffico leggero nel corso dei lavori. Così Angelo Gemelli, responsabile Anas Piemonte-Valle d'Aosta: “abbiamo ultimato le verifiche sulla parte in elevazione. A breve dovremmo fare verifiche sulle parti fondali. Alla luce delle valutazioni verificheremo se possiamo far passare almeno il transito leggero”
Per dare un po' di respiro ad una località la cui viablità è ormai sconvolta da anni.