Verbania

L'Italia si innamora di Gnonto. E' di Baveno la nuova promessa azzurra

Notte da sogno per il 18enne dello Zurigo. Ottima prestazione all'esordio in azzurro con tanto di assist. La dedica ai genitori: "A loro devo tutto".

Nations League, Italia-Germania. Minuto 69. Una Nazionale in cerca di se stessa e di un futuro dopo il dramma dell'eliminazione alle qualificazioni ai Mondiali, scopre Wilfried Gnonto, classe 2003, nato a Verbania da genitori di origini ivoriane. 

E' lui, con una pennellata dalla fascia destra, a offrire a Lorenzo Pellegrini l'assist del momentaneo vantaggio in una sfida che terminerà 1-1. 

Un esordio in maglia azzurra da incorniciare per il giovane talento che mosse i primi passi sui campi della sua Baveno, che studia al Liceo Classico - soprannome: "Il latinista del gol" e che milita nello Zurigo, in Svizzera: “Mi godo tutto il momento, mi godo ogni allenamento - ha detto emozionato a fine partita -. Per me essere qui è già un privilegio, un onore. Provo a sfruttare tutte le occasioni e a dare il meglio”.

A fine partita brillano gli occhi del ct Mancini. La sua Italia, tutta da ricostruire, ha forse trovato una colonna portante. Che dedica la serata a mamma e papà: "Ai miei genitori devo tutto. Fino ad adesso hanno fatto tantissimi sacrifici per me. Io cerco di ripagarli come posso e spero siano soddisfatti e orgogliosi di me".