Per la prima volta la sottovariante BA.5 è dominante nelle acque reflue analizzate dal Centro di Biologia Molecolare della Regione, dopo il prelievo ai depuratori di Cuneo, Alessandria, Castiglione Torinese e Novara. Per quanto riguarda la sottovariante BA.4 - informa Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale - "si continuano a rilevare mutazioni specifiche ma con frequenze che sembrerebbero essere in diminuzione rispetto alle settimane precedenti. Nelle prossime settimane il laboratorio di Virologia Ambientale monitorerà l'evoluzione anche per quanto riguarda le nuove sottovarianti di Omicron, come BA.2.12 e BA.2.75.