Alessandria

Due arresti per truffa aggravata in concorso

I due si erano presentati come un avvocato e un maresciallo dei carabinieri a casa di un meccanico chiedendo dei soldi

Due arresti per truffa aggravata in concorso
Ansa
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I carabinieri di Alessandria hanno arrestato due uomini di 22 e 30 anni, in flagranza di reato di truffa aggravata. L'operazione è partita dalla segnalazione effettuata da un meccanico: l'uomo aveva ricevuto la telefonata di un uomo che si era presentato come l'avvocato di un'assicurazione e gli aveva detto che il figlio era rimasto coinvolto in un incidente, era risultato sprovvisto di assicurazione, era stato portato in caserma e per il suo rilascio era necessario pagare una multa, preannunciando una telefonata dei carabinieri. Subito dopo il meccanico era stato contattato da un uomo che si era presentato come un maresciallo dell'Arma, che gli aveva chiesto di pagare 3800 euro di multa in contanti o in oro, a una persona che si sarebbe presentata per ritirare la somma. La vittima ha avvisato un suo conoscente, un maresciallo maggiore dei carabinieri in congedo, che ha avvertito la centrale operativa. Così quando all'officina del meccanico si sono presentate due persone, di cui una scesa dall'auto per ritirare il denaro, sono stati fermati dai carabinieri. I due, portati presso la casa circondariale di Alessandria, dovranno rispondere del reato di truffa aggravata in concorso.