La capacità di adattarsi ai cambiamenti, filo conduttore dell'evento

A Grinzane Cavour il Food & Wine Tourism Forum

Operatori, accademici, imprenditori e appassionati del settore enogastronomico e turistico, al Castello, per la quinta edizione della manifestazione.

A Grinzane Cavour il Food & Wine Tourism Forum
dal web
Food & Wine Tourism Forum

La quinta edizione del Food & Wine Tourism Forum ha richiamato esperti, operatori e semplici appassionati di enogastronomia e turismo al Castello Grinzane Cavour, simbolo dei paesaggi vitivinicoli dell’Unesco del Basso Piemonte. Filo conduttore dei 18 panel della giornata, la capacità di adattarsi ai cambiamenti. Tema declinato in tanti aspetti, a partire dalla sostenibilità che, come ha evidenziato Alessandra Priante, direttore Europa UNWTO, deve essere la normalità. Le imprese che hanno risposto meglio allo shock dato dalla pandemia, infatti, sono state quelle che hanno compiuto scelte di economia sostenibile già prima del 2020.

Per Roberta Garibaldi, amministratore delegato ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo, per la ristorazione, uno dei motori della ripresa è stata ed è la “diversificazione” delle attività.

Stefano Mosca, direttore generale Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba - evento certificato come sostenibile da Bureau Veritas Italia che nel 2021 ha coinvolto 600mila persone sul territorio - ha osservato che il rimbalzo post-Covid in Langhe, Monferrato e Roero ha comportato un aumento improvviso della domanda, a fronte di insoddisfazione e difficoltà, nonostante l'aumento dei ricavati, nel mantenere lo standard qualitativo abituale da parte dell'offerta. 

Spazio anche al digitale con la conference di Marika Marangella, social media manager e digital content creator che ha affrontato il tema dei nuovi media.