Piccola rivoluzione nell'abitare

Abitare solidale, una formula di coabitazione temporanea basata sullo scambio

L'Associazione Casematte rilancia l'appello. In questo quadro economico chi è disponibile al mutuo aiuto si faccia avanti

Abitare solidale, una formula di coabitazione temporanea basata sullo scambio
Tgr Piemonte
chiavi di casa

Dopo  la prima  sperimentazione  a  Firenze nell'ormai  lontano  2007, è  arrivato   a Torino Abi-TO,  Abitare  Solidale Torino, un  progetto  per agevolare  l'incontro  tra due  necessità  diverse  sul piano  abitativo. Da un lato persone  che soffrono la  solitudine, oppure che vivono  in appartamenti  sovradimensionati, magari in seguito  a un divorzio  o all'allontanarsi dei figli. Dall'altro  chi , per cause legate  alla pandemia o  semplicemente all'aumento  delle spese  per  i  costi  energetici e  i rincari generalizzati,  trova grande   difficoltà  a far quadrare il  bilancio. La soluzione  sta  nella  coabitazione solidale  di Abi-To,  un servizio promosso  da  Casematte, associazione   di  promozione del cohousing sociale interamente al femminile.  Inviando  una mail  a  abito@casematte.it, si  potranno  ottenere  tutte le  informazioni utili e  necessarie all'avvio di una collaborazione,  basata non sullo scambio economico  ma  sul  principio  del mutuo  aiuto e della  solidarietà,  dunque  sull'accordo  tra persona ospitante  e  persona temporanemente  ospitata. Compagnia, un piccolo  aiuto  nelle faccende quotidiane, un contributo  alle spese per le  utenze....ci si  accorda sullo  scambio  alla  base  della convivenza  che sarà comunque  monitorata dall'associazione,  sempre  a  disposizione  per  qualsiasi necessità.

Il  servizio è supportato dalla Città  di Torino che ha  avviato le prime coabitazioni  un anno fa. Ora, con l'aggravarsi  del quadro  economico, l'associazione  Casematte rilancia  l'appello:  chi è disponibile si  faccia  avanti.