Quarte dosi di vaccino anti-Covid dai dodici anni in su. Lo prevede una nuova circolare del ministero della Salute che allarga la platea della campagna vaccinale proprio quando i contagi cominciano a risalire.
Il secondo richiamo, con i vaccini di nuova generazione aggiornati per difendere dalle varianti di Omicron, sarà disponibile per tutti coloro ne faranno richiesta, a patto che abbiano effettuato il primo booster da almeno 120 giorni, ed è consigliato per le persone sopra i 60 anni e soggetti con particolari fragilità.
Secondo il report settimanale dell'Istituto Superiore di Sanità, il Piemonte, assieme alla Toscana, è considerato tra le Regioni a rischio alto dato che l'indice di contagio rt ha superato il valore soglia di 1. Il contagio ha quindi ripreso a correre nella nostra regione. Sono invece sotto la media nazionale i ricoveri in area medica e in terapia intensiva. Merito anche della campagna vaccinale, che vede il Piemonte in testa per quanto riguarda le quarte dosi.
E per valutare la risposta dei diversi individui al vaccino, un gruppo di ricercatori dell'Irccs di Candiolo e dell'Italian Institute for Genomic Medicine ha messo a punto un nuovo test: si tratta di un semplice esame del sangue che, superando gli attuali limiti dei sierologici, sarà in grado di quantificare il livello e la durata di anticorpi e per capire se e quando ricorrere a una nuova somministrazione.