La più grande manager italiana

L'omaggio di Confindustria Canavese a Marisa Bellisario

Una targa a Ivrea ricorda l'indimenticata manager Olivetti che salvò l'Italtel dal disastro

L'omaggio di Confindustria Canavese a Marisa Bellisario
Rai
Marisa Bellisario

A Ivrea, nella sede di Confindustria Canavese, la presidente Patrizia Paglia ha scoperto una targa dedicata alla prima donna manager italiana, Marisa Bellisario. 

Il progetto è stato affidato dalla delegazione Piemonte dell'omonima Fondazione a Marina Zannini, in arte MiaMari.  Si tratta di un pannello che riporta una frase chiave della filosofia  che ha ispirato  tutta l'attività  lavorativa  di Bellisario  e che recita: LA TECNOLOGIA E' IL MIGLIOR ALLEATO CHE  LA DONNA ABBIA  MAI  AVUTO.

"Il talento femminile è una risorsa preziosa e può costituire in tutte le realtà un fattore di crescita e un forte vantaggio competitivo - ha spiegato  Patrizia Paglia -
Confindustria Canavese è grata alla Fondazione Bellisario per il suo impegno nella valorizzazione della figura femminile ed orgogliosa che abbia voluto installare nella nostra sede una targa in memoria della prima donna top manager del nostro Paese". L’associazionismo delle imprenditrici”, ha aggiunto Alberta Pasquero, Presidente Gruppo Imprenditrici e Dirigenti de Canavese,  “è un elemento che dà valore a tutte, incoraggia lo spirito di iniziativa e riduce il pregiudizio laddove ancora permanga. Ritengo, dunque, importante fare rete per rafforzare la leadership al femminile e auspico un cambiamento culturale per liberare il talento femminile”.

Marisa  Bellisario, originaria  di  Ceva, laureata in Economia entrò  all'Olivetti come  programmatrice di Elea 9003,  il primo  elaboratore elettronico - o computer-completamente progettato e prodotto  in Italia.  Dopo una lunga carriera  che la  vide anche presidente  di Olivetti Corporation  America raggiunse il vertice  di Italtel all'inizio degli anni  80,  un gruppo parastatale  da  30.000 dipendenti che versava in pessime  acque e che lei  seppe  risanare in soli  tre  anni. 

Marisa  Bellisario  si  è  spenta prematuramente a 53  anni nel 1988 ed  è ancora  oggi considerata la  più grande manager italiana.