A tradirlo sarebbero stati i tatuaggi che avrebbero permesso alla Squadra Mobile di riconoscere un 30enne con vari precedenti autore di una serie di furti notturni nell'ultimo mese nel centro storico di Novara. Nel periodo compreso tra il 21 agosto e il 22 settembre, ogni notte erano stati 'visitati' negozi, parrucchieri, gelaterie, gli uffici dell'università del Piemonte Orientale, quelli dell'Asl.
Secondo gli investigatori l'uomo sarebbe responsabile di sette “colpi” ma le indagini proseguono in merito ad altri episodi. Qualche settimana fa un 32enne era stato individuato come autore di altri 4 'colpi' e preso in flagranza di reato.
In alcuni casi vi erano stati danni per oltre mille euro, di fronte a bottini di poche centinaia. Il 30enne è stato più volte ripreso da telecamere dei circuiti di video sorveglianza installate presso gli esercizi commerciali presi di mira; immagini che evidenziavano alcuni tatuaggi che ne hanno consentito l'identificazione.