Stresa

Nuova funivia del Mottarone, obiettivo 2024

Parla Angelo Miglietta, consulente del ministero del Turismo per la ricostruzione: "Puntiamo a trasformarla in un'attrazione turistica in sé". Salite anche d'estate, valorizzazione del giardino botanico di Alpino. E già si guarda al Lago d'Orta.

Nuova funivia del Mottarone, obiettivo 2024
Ansa
La stazione della funivia Stresa Mottarone

Potrebbe entrare in funzione nella prima metà del 2024 la nuova funivia Mottarone-Stresa. L'indicazione arriva dalla conferenza stampa organizzata questa mattina a Stresa (Verbano-Cusio-Ossola) a cui hanno preso parte il sindaco, Marcella Severino, e il professor Angelo Miglietta, consulente per la ricostruzione della funivia del Mottarone nominato la scorsa primavera dal ministro del Turismo Massimo Garavaglia. Un progetto che però non piace allìopposizione in consiglio comunale.

Servizio di Martino Villosio

Interviste con: Angelo Miglietta - consulente ministero turismo, Marcella Severino - sindaca di Stresa e il consigliere di opposizione Andrea Ardizzoia.
 

Attrazione turistica

All'incontro ha partecipato, in collegamento video, anche l'assessore all'Ambiente della Regione Piemonte Matteo Marnati, che ha parlato di un progetto basato su "tre pilastri: sicurezza, innovazione e sostenibilità". "Vogliamo rendere il nuovo impianto - ha spiegato Miglietta - una attrazione turistica in sé, a completamento dell'attrazione turistica esistente, cioè il Mottarone e il Lago Maggiore". Inizialmente la funivia collegherà la cima del Mottarone con Stresa, ma non è da escludere che in un futuro si provi a fare lo stesso con il Lago d'Orta, verso cui affaccia il versante occidentale del monte. Il business plan, ha aggiunto il sindaco di Stresa, "prevede anche di ampliare l'offerta turistica sulla vetta" del Mottarone.

Modello Trentino

Obiettivo, replicare il "modello Trentino che garantisce attività anche nel periodo estivo". Il tutto senza dimenticare il giardino botanico che si trova ad Alpino, quella che era la stazione intermedia della funivia, che "attualmente è in sofferenza". In vista delle elezioni, ha concluso la Severino, "il mio augurio è avere continuità con Miglietta perché il lavoro fatto è stato importante benché difficile. Spero che chiunque ci rappresenti a Roma rinnovi al professore la fiducia che merita".