Le indagini dei carabinieri

Fermato il presunto aggressore del sindaco di Giaveno Giacone

Si tratta di un artigiano di 43 anni originario della cittadina. Il sindaco era stato colpito alla testa sotto casa nella notte tra sabato e domenica

Fermato il presunto aggressore del sindaco di Giaveno Giacone
Tgr Piemonte
Carlo Giacone, sindaco di Giaveno

Un uomo è stato fermato dai carabinieri nelle indagini sull'aggressione a Carlo Giacone, sindaco di Giaveno, avvenuta nella notte tra sabato e domenica. Si tratta di un italiano di 43 anni. Il 43enne abita nella zona ed è già conosciuto dalle forze dell'ordine. Il fermo è stato eseguito dai carabinieri della compagnia di Rivoli. La procura di Torino procede per tentato omicidio.

Ci sarebbe una questione di carattere personale dietro l'aggressione. Questa, secondo quanto è trapelato, è la prima ipotesi formulata dagli investigatori, che avrebbero esaminato, fra l'altro, la vita privata di Giacone. Il fermato è Davide Rolle, 43 anni, oartiano originario di Giaveno.

La ricostruzione 

L'aggressione era avvenuta intorno a mezzanotte. In via Umberto I, uno sconosciuto si era avvicinato al sindaco e l'aveva ripetutamente colpito alla testa con un corpo contundente, probabilmente un martello. Il primo cittadino stava rientrando a casa.

E' stato ricoverato in ospedale a Rivoli. I carabinieri erano intervenuti su segnalazione di alcuni residenti allarmati dalle urla. 

Le reazioni all'aggressione

Il vice: “Mai avuto avvisaglie” - "Non abbiamo nessuna idea del perché è successo questo. E' stato choccante". Lo afferma Stefano Olocco, vicesindaco di Giaveno.  "Lavoriamo insieme praticamente sette giorni su sette e non ho mai avuto alcun sentore. Carlo non mi ha mai manifestato preoccupazioni di sorta. Del resto è una persona
aperta al dialogo, al confronto, all'ascolto".

La solidarietà del sindaco metropolitano Lo Russo - "Ho appreso della terribile aggressione questa notte in strada al Sindaco di Giaveno, mi auguro che il responsabile venga preso e che Carlo si rimetta presto". Lo afferma il sindaco metropolitano di Torino, Stefano Lo Russo, che esprime anche "la vicinanza di tutta la Città metropolitana di Torino" al collega ferito questa notte a martellate. 

Uncem: “Atto ignobile” - "Tutta Uncem è vicina al sindaco di Giaveno Carlo Giacone, vittima di un'aggressione nel centro della sua città, in Val Sangone. Così in una nota Uncem, che con il presidente nazionale Marco Bussone, con il presidente piemontese Roberto Colombero, con staff e tutti i sindaci del Comuni montani, esprime “piena condanna per il grave fatto avvenuto, sul quale indagano le forze dell'ordine, e abbraccia il sindaco, confidando nella sua piena ripresa. Un atto incommentabile, gravissimo, ignobile. Uncem è tutta con Carlo, con la sua famiglia, con la comunità di Giaveno”.