Contestazione dei tifosi della Juventus dopo la sconfitta in Champions League contro il Maccabi Haifa.
Due striscioni sono stati appesi la scorsa notte sulle cancellate dello Stadium e poi rimossi. Questi i messaggi: “Mister Allegri non dimetterti mai...chi rema contro non è degno di questa maglia” ed “Agnelli vattene”.
Messaggi con cui gli autori hanno voluto difendere il tecnico dopo le ultime sconfitte e l'avvio di stagione deficitario con la Juventus al momento tagliata fuori dalla lotta per lo scudetto e ad un passo dall'addio alla Champions.
Uno dei gruppi ultras bianconeri, i Viking, provenienti da Milano, hanno condiviso le foto degli striscioni con una nota in cui si punta il dito contro il Presidente Andrea Agnelli: "via Marotta, via Paratici, via Allegri, via Sarri, via Pirlo, via le strisce sulla maglia; via il logo; via gli ultrà dallo stadio. 700 milioni di ricapitalizzazione in 3 anni per avere, una squadra piena zeppa di mediocri, un ds preso dalla serie C, un amministratore delegato che di calcio sa solo che la palla è sferica, uno stadio trasformato in un cinema all'aperto". "Lapo e John Elkann è l'ora delle decisioni irrevocabili", conclude la nota degli ultrà juventini.
Indaga la Digos per individare i responsabili degli striscioni, mentre la squadra è alla Continassa per il ritiro deciso dalla società per preparare al meglio il derby di sabato in casa del Torino.