Sono in tutto 26 i rinvii a giudizio disposti dal Gip del tribunale di Torino per il caso della "psicosetta delle bestie", un gruppo di persone che avrebbe attirato ragazze per poi compiere abusi anche di carattere sessuale.
Il processo si aprirà il 24 febbraio in Corte d'assise a Novara, sede competente per territorio. La posizione di altri due imputati è stata invece “sospesa”: si stratta del 72enne medico milanese Gianni Maria Guidi, indicato come il capo del gruppo e soprannominato 'il Dottore' o il 'Pontefice'; e la sua principale collaboratrice, Sonia Martinovic (fuoriuscita dalla setta nel 2013). Entrambi considerati tra le figure principali.
La loro posizione è stata “sospesa” per permettere lo svolgimento di test clinici che ne accertino la capacità di stare in giudizio. Le vittime elencate nei capi d'accusa sono una decina.
Novara
"Psicosetta delle bestie," 26 rinvii a giudizio. Sospesa la posizione del capo
Da valutare la capacità di stare in giudizio del "Dottore", Gianni Maria Guidi. Così come della sua assistente, Sonia Martinovic. Il gruppo avrebbe attirato in trappola almeno una decina di ragazze, compiendo su di loro abusi anche sessuali.
Un'immagine della base operativa della presunta setta, diffusa dalla polizia