Folla ai funerali a Cuneo

Il commosso addio ad Amilcare Merlo

Nel 1964 con la sorella Natalina fondò l'azienda di sollevatori telescopici e diventata con gli anni una realtà da 1400 dipendenti

La città di Cuneo oggi (venerdì 11 novembre) si è stretta intorno alla famiglia Merlo attorno per l'Ultimo saluto: piazza Galimberti piena fino al Duomo. 

I funerali nel servizio di Gian Piero Amandola

La storia dell'imprenditore

Amilcare Merlo è morto a  87 anni, industriale, fondatore e Presidente della Merlo, storica azienda di sollevatori telescopici, di San Defendente di Cervasca, nel Cuneese. 

Merlo aveva fondato l'azienda nel 1964 insieme alla sorella Natalina trasformandola da una realtà poco più grande di un'officina ad un colosso da oltre 1000 dipendenti ed un fatturato di centinaia di milioni di euro.  

In segno di lutto, l'attività fabbrica di Cervasca verrà sospesa dalle 14 al giorno dei funerali

Amilcare Merlo, classe 1934, avrebbe compiuto 88 anni il 24 novembre. Fin da ragazzo aveva iniziato a lavorare nell'officina di famiglia, fondata nel 1911 dal padre Giuseppe. La svolta venne nel 1964, quando assieme alla sorella Natalina decise di trasferire l'azienda nella sede attuale di San Defendente di Cervasca, dandole un impulso industriale che ha permesso oggi alla 'Merlo' di essere uno dei marchi di sollevatori telescopici e macchine da lavoro più conosciuti del mondo. 

Lo stabilimento di Cervasca occupa una superficie industriale di oltre 300 mila metri quadrati,  conta 1.400 dipendenti e sei filiali nel mondo, con un fatturato che ha superato i 500 milioni. Lo scorso anno l'azienda era stata segnata dalla morte di Natalina, sorella di Amilcare.

Nel 2002 è stato insignito dell'onorificenza di Cavaliere e di Ufficiale al Merito Agricolo della Repubblica francese e dell'Ordine al Merito del Lavoro - Cavaliere del Lavoro della Repubblica italiana e ha ottenuto numerosi altri riconoscimenti in Italia e all'estero, come la "Légion d'Honneur" della Repubblica Francese. 

Dal 2010 al 2013 ha ricoperto la carica di Vice presidente vicario di Confindustria Cuneo e dal 2013 è componente di diritto del Consiglio Generale di Confindustra Cuneo nonché membro del consiglio direttivo della Camera di Commercio dal 2004. Nel novembre 2020 ha ricevuto la laurea magistrale honoris causa dal Politecnico di Torino in Ingegneria Meccanica. 

Legò il suo nome anche allo sviluppo e ala crescita dell'aeroporto di Cuneo-Levaldigi, infrastruttura sul cui ruolo strategico ha sempre creduto fermamente.

Era cittadino onorario della città di Cuneo.In segno di lutto, l'attività fabbrica di Cervasca verrà sospesa dalle 14 al giorno dei funerali. Lascia la moglie Denise e i figli Cristina, Paolo, Silvia, Andrea e Marco. 

La storia dell'imprenditore nel servizio di Vanni Caratto con l'intervista a Mauro Gola, presidente Confindustria Cuneo