Un'automobile è andata a fuoco la scorsa notte ad Alessandria davanti al palazzo in cui vive la famiglia di Marouan Naimi, il giovane alla guida di una Peugeot 807 che l'11 dicembre, dopo una corsa per sfuggire a un controllo dei carabinieri, si è ribaltata a Cantalupo provocando quattro morti e tre feriti.
Vigili del fuoco e Polizia stanno vagliando l'ipotesi di un gesto doloso: la vettura, peraltro, secondo le prime informazioni appartiene al fratello del 22enne. L'abitazione, dalla scorsa notte, è tenuta sotto controllo dalle forze dell'ordine. Da quanto è trapelato la famiglia avrebbe ricevuto minacce al citofono. Marouan, dopo un breve ricovero, si trova agli arresti domiciliari per omicidio stradale.