“Fuori Alfredo dal 41 bis”. E' lo slogan che accompagna il corteo, centinaia di persone radunate in piazza Castello e poi mossesi in direzione Porta Palazzo, a Torino, per manifestare solidarietà ad Alfredo Cospito, l'anarchico detenuto nel carcere di Sassari e in sciopero della fame da oltre 80 giorni per protesta contro il regime di 41 bis a cui è sottoposto.
Alla manifestazione anche diversi attivisti dei centri sociali Askatasuna e Gabrio, del comitato No Tav Torino e cintura ed alcune forze politiche tra cui Rifondazione Comunista e Potere al popolo. Tra i presenti anche i Radicali che avevano annunciato la partecipazione nei giorni scorsi. Imponente lo schieramento delle forze dell'ordine.
Durante il corteo esplosi grossi petardi e accesi fumogeni, oltreché lanciati biglietti di carta con le scritte “Solidarietà ad Alfredo Cospito e a chi lotta nelle carceri” e “41 bis ed ergastolo ostativo=pena di morte”. "La nostra passione per la libertà è più forte di ogni autorità", altri slogan stampati.
Un operatore tv è rimasto ferito cadendo in seguito allo scoppio ravvicinato di un petardo.