Un detenuto minorenne è evaso dal Centro di Prima accoglienza del carcere Ferrante Aporti di Torino. Lo ha fatto sapere il Sinappe (Sindacato nazionale autonomo polizia penitenziaria) di Torino, spiegando che il giovane era nella struttura "per sopperire alle necessità, in quanto l'Istituto penale per minorenni di Torino, risultava essere non disponibile a ospitarlo, viste le eccessive presenze in atto".
Secondo il comunicato del sindacato, il giovane "ristretto in una camera detentiva, avrebbe ricavato un buco dal cassone dell'avvolgibile sopra la finestra. Da qui, sarebbe arrivato all'area parcheggi e si sarebbe allontanato". La fuga sarebbe avvenuta poco prima di mezzanotte.
"Ha del paradossale - dichiara il Sinappe - quanto stia continuando ad accadere. Dopo l'evasione dal penitenziario minorile di Milano, ora è avvenuta anche al Cpa di Torino, il
tutto per una cronica carenza di personale, per cui il grido di allarme si allarga a tutta la Penisola italiana, in cui chiediamo a gran voce il potenziamento degli organici del corpo di polizia penitenziaria e l'attivazione ed il potenziamento di adeguati sistemi di videosorveglianza che a nostro avviso contribuirebbero in maniera incisiva, verso una migliore gestione della sicurezza intramuraria alfine di prevenire nuovi eventi critici".