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40 anni di tossicodipendenza, la storia di Frédéric

Abbandonato in fasce dai suoi genitori in una Strasburgo che non accettava il figlio di una coppia mista. La scuola interrotta e poi la droga, eroina ma anche cocaina e hashish. Oggi aiuta gli altri ad uscirne

“Soprattutto le condizioni di vita, ma poi la curiosità: la curiosità di avere tra le mani una sostanza che tutti ti chiedono e tu non sai che effetto può avere sulla gente”

 

L'inizio del suo rapporto con l'eroina Frédéric Jaeger lo spiega così. Passaporto francese, ma da tanti anni a Torino, Frederic deve compiere 66 anni di cui la maggior parte vissuti ai margini, tra criminalità, tossicodipendenza e vita di strada. La sua è la storia di un uomo che ha guardato nella profondità dell'abisso e ora, con fatica e grande dignità, prova ad aiutare gli altri a fare la stessa strada. L'eroina è stata la sostanza che lo ha accompagnato nelle sue peregrinazioni: dalla natia Strasburgo, passando per Parigi e i Caraibi. Il suo esordio con la droga era arrivato ancora prima, a 12 anni: quando abbandonò la scuola per dedicarsi alla microcriminalità.