Perseguitato per le sue idee, Berthin Nzonza è arrivato in Italia grazie a un passaporto falsificato. Della sua famiglia, rimasta nel paese di origine, non vuole parlare perché gli fa male. Anche Yagoub Kibeida è un rifugiato politico, fuggito dal regime islamista del Sudan. Da Torino, dove vive, ha continuato ad aiutare sua mamma e i suoi fratelli e sorelle con le loro famiglie.
Due testimonianze raccolte in occasione della giornata mondiale del rifugiato, che cade il 20 giugno. Nel 2022 sono state 108 milioni le persone costrette ad abbandonare il proprio paese
Nel servizio, le interviste a: Berthin Nzonza e Yagoub Kibeida
Di seguito, la storia di Yagoub Kibeida con il commento di Massimo Gnone, Unhcr.