In corso il festival Alta Felicità

Fino a lunedì a Venaus una quarantina di appuntamenti tra incontri e concerti in borgata VIII dicembre, dove è stato allestito come negli anni scorsi un campeggio

"Abbiamo analizzato i documenti nei minimi dettagli ed è risultato tutto regolare": il sindaco di Venaus, Avernino Di Croce, ha firmato l'autorizzazione allo svolgimento del festival Alta Felicità, che si terrà da sabato a lunedì proprio nel comune della Val di Susa. Il primo cittadino, indagato per omissioni e abuso d'ufficio per presunte irregolarità dell'organizzazione dell'edizione 2022, aveva interpellato nei giorni scorsi la Prefettura, con cui nelle scorse ore c'è stato un ultimo incontro. “La materia è di esclusiva competenza delle autorità locali”, ha risposto il prefetto Raffaele Ruberto, “ma non abbiamo negato un confronto”. “La commissione comunale di pubblica vigilanza - ha aggiunto - ha fornito le osservazioni e le prescrizioni alle quali il sindaco immagino si atterrà, e quindi noi abbiamo sostanzialmente preso atto di quanto emerso dal lavoro della commissione”.

Tutto pronto dunque per il festival del movimento No Tav:  attese migliaia di persone per questa settima edizione, una quarantina di appuntamenti tra incontri e concerti in borgata VIII dicembre, dove è stato allestito come negli anni scorsi un campeggio. Si accederà solo con bus navette che partiranno da Susa. Si parlerà di Tav ma non solo. Tra gli ospiti i giornalisti Domenico Quirico e Gianni Barbacetto e il collettivo di fabbrica della Gkn. I concerti spaziano dal rap militante degli Assalti Frontali a Eugenio Bennato, da Dolcenera a Myss Keta..

Resta la massima allerta per la passeggiata di domenica verso il cantiere di San Didero dopo gli incidenti dello scorso anno, quando il corteo si concluse con scontri e una decina di feriti.