E' morto il jazzista Dino Piana. Si è spento nella notte fra domenica 6 e lunedì 7 novembre nella sua casa di Roma. Nato a Refrancore 93 anni fa in una famiglia di pasticceri, fin da ragazzo ha iniziato a suonare come trombettista nella banda del paese. Dopo la guerra, passa a suonare il trombone. Faceva parte di quella giovane leva astigiana di musicisti che vedeva, tra gli altri, nomi come Paolo Conte e Gianni Basso.
La carriera
Nel 1959 partecipa al concorso radiofonico La coppa del jazz. Poi entra a far parte di una formazione che sarebbe passata alla storia come sestetto Basso-Valdambrini-Piana, alfieri del bop in Italia. Allo stesso tempo Piana collabora con orchestre e formazioni, collaborando con artisti come Chet Baker, Charlie Mingus, Kai Winding, Kenny Clarke, Frank Rosolino, Enrico Rava, e molti altri, suonando anche nelle big band di Thad Jones, Mel Lewis e Bob Brookmeyer. Nel 1978 Piana ha fondato un sestetto con Oscar Valdambrini e il figlio Franco, flicornista, autore e arrangiatore; con loro partecipa a festival come Umbria jazz, Eurojazz a Ivrea, Midem a Cannes e altri.