Duecento interventi cancellati in tutta la regione con una partecipazione tra l'80 ed il 100 per cento, considerando i medici precettati per garantire l'assistenza di base. È la prima stima degli effetti dello sciopero di 24 ore del comparto della sanità indetto da radiologi, anestesisti e rianimatori, specialisti di patologia clinica, veterinari e dirigenti sanitari. Agitazione che segue quelle del 17 novembre e del 5 dicembre.
Mariasusetta Grosso Cisl: "Noi vogliamo fermare per un giorno la sanità per non fermarla per sempre. In questo slogan si raccoglie tutto quello che noi vogliamo comunque far passare come messaggio non solo tra noi medici ma anche alla popolazione
Maurizio Bologna: presidente veterinari FVM per il Piemonte Che si ritorni a mettere al centro dell'agenda politica il sistema sanitario nazionale. Ci sono moltissimi problemi e il governo deve ascoltare
In Piemonte, denunciano i sindacati, mancherebbero 450 tra medici ed anestesisti, in un contesto di blocco delle assunzioni che risale al 2014. C'è poi, continuano, il problema della fuga del personale verso le realtà private che possono investire in spazi e apparecchiature mentre permane la crisi dell'edilizia sanitaria regionale, tra strutture vecchie di 70 anni e nuovi ospedali in attesa da troppo tempo. La mobilitazione si rende quindi necessaria
Gilberto Fiore, vicepresidente regionale Aaroi Emac: per difendere il servizio sanitario nazionale, per chiedere nuove assunzioni e coprire le carenze che sono note ormai da anni a livello nazionale e regionale sopratutto
Gianpaolo Di Rosa, coordinatore regionale di Fassid: Noi siamo qui per difendere il sistema sanitario nazionale e per ricordare che gli eroi del Covid non sono passati ma ci sono ancora oggi
servizio di Maghdi Abo Abia; montaggio di Beppe Serra; immagini di Luciano Gallian
intervistati: Mariasusetta Grosso, segretaria generale Cisl medici Piemonte
Maurizio Bologna, presidente Federazione Medici e Veterinari Piemonte
Gianpaolo Di Rosa, coordinatore Fassid Piemonte
Gilberto Fiore, vicepresidente Aaroi Emac Piemonte