Salute a rischio

In Piemonte mancano 300 medici di famiglia. L'allarme della fondazione Gimbe

Altri 765 andranno in pensione entro il 2026, di contro ne saranno assunti 53: "Disagi soprattutto per anziani e fragili"

In Piemonte mancano 300 medici di famiglia. L'allarme della fondazione Gimbe
Tgr Piemonte
Un medico al lavoro

In Piemonte, come nel resto d'Italia, c'è penuria di medici e questo vale anche per quelli di medicina generale, detti anche medici di famiglia. Lo sostiene la fondazione Gimbe che mette insieme i dati e lancia l'allarme: “In forte crisi accessibilità e qualità dell'assistenza”.

Il contesto nazionale

In tutta Italia mancano 3.100 medici di famiglia; altri 11.400 andranno in pensione entro il 2026. Quasi metà dei camici bianchi supera il tetto massimo di 1.500 assistiti. Per Nino Cartabellotta, presidente della fondazione, il problema “riguarda tutte le Regioni ed è frutto di un’inadeguata programmazione che non ha garantito il ricambio generazionale in relazione ai pensionamenti attesi. Così oggi spesso diventa un’impresa poter scegliere un medico vicino a casa, con conseguenti disagi e rischi per la salute, in particolare di anziani e fragili”.

La situazione in Piemonte

Il massimale di 1.500 assistiti viene superato dal 49% del totale dei dottori della regione. La media nazionale è pari al 47,7%; il numero medio di pazienti per medico di famiglia al 1° gennaio 2023 nell’intera regione è pari a 1.385 (media nazionale 1.353). Secondo la stima Gimbe, che prevede un rapporto di un camice bianco ogni 1.250 assistiti (valore medio tra il massimale di 1.500 e l’attuale rapporto ottimale di 1.000), al 1° gennaio 2023 in regione mancano 296 dottori.

Le prospettive nel 2026

Tra il 2019 e il 2022 i medici di famiglia in regione si sono ridotti del 8,2%, contro un calo nazionale dell’11%. 765 è il numero di camici bianchi che hanno compiuto o compiranno 70 anni tra il 2023 e il 2026, raggiungendo così l’età massima per la pensione (deroghe escluse); considerando l’età di pensionamento ordinaria di 70 anni e il numero borse di studio per gli anni 2020/2023, nel 2026 il numero dei medici aumenterà di 53 unità rispetto al 2022. Un quantitativo decisamente insufficiente per il fabbisogno del Piemonte.