E' morto Giovanni Battista Judica Cordiglia. Insieme al fratello Achille dal 1957 a tutti gli anni ‘70 intercettò con il fratello moltissime comunicazioni e i segnali radio delle missioni spaziali sia degli Stati Uniti che dell’Unione Sovietica, denunciando anche al mondo diversi fallimenti prima e dopo il volo di Gagarin. Fu anche il terzo fotografo ufficiale a immortalare la Sindone di Torino a colori, in scala e alla luce ultravioletta scoprendone la fluorescenza.
Nei primi anni '80 fu il primo a ipotizzare che l'immagine dell'uomo della Sindone potesse essersi formata per via di un fenomeno elettrico, trovando il consenso unanime del mondo sindonologico e mutando l'iter di indagine nei decenni successivi. Era figlio di Giovanni Judica, medico legale considerato un pilastro degli studi sindonologici dello scorso secolo. Negli anni a seguire fu perito fonico di diversi Tribunali compiendo analisi forensi in decine di processi di interesse nazionale quali ad esempio il rapimento Melis, l'omicidio Gucci, il processo Toghe Rosse.