"Bye bye neve", la protesta di Extinction Rebellion irrompe a Sestriere

Manifestazione al termine della prima manche dello Slalom valido per la Coppa del mondo

Il teatro, questa volta, è Sestriere. Fine della prima manche dello Slalom di Coppa del mondo femminile. E' lì che irrompono le dimostranti di Extinction Rebellion. 

Di rosso vestite e con movimenti molto lenti, le “Red Rebel” hanno attraversato il villaggio degli sponsor e, giunte all'arrivo della pista, hanno srotolato uno striscione con scritto: "Bye bye neve, la crisi climatica è già qui".

"Il rosso simboleggia il pericolo, la passione, il sangue di tutte le specie viventi e degli essere umani, che ci unisce e ci rende una cosa sola in questo tempo di crisi" - spiega Bianca, una delle figuranti -. Le Red Rebel sono figure eteree, sovrannaturali che illuminano l'invisibile e invitano le persone a entrare in una bolla di calma e silenzio. Le Red Rebel sono la calma e la forza nella tempesta", aggiunge.

I manifestanti ricordano come la Coppa del Mondo di Sci Alpino, prima di approdare a Sestriere, ha visto l'annullamento di una gara dopo l'altra: prima il gigante femminile a Sölden, poi la discesa maschile a Zermatt/Cervinia e infine le discese femminili a Cervinia che dovevano disputarsi a fine ottobre a Zermatt.