L'intervista

Matteo Romano alla conquista di Sanremo con l'amore "Virale"

Il 19enne cuneese presenta ai nostri microfoni il suo brano: "Parla di un sentimento così forte che non riesce a uscirti dalla testa. Come una canzone"


Servizio di Gabriele Russo, montaggio Andrea Volpe

E' uno dei tre artisti in gara catapultati al Festival direttamente da Sanremo Giovani. Matteo Romano, cuneese di 19 anni, salirà sul palco mercoledì, diretto da Valeriano Chiaravalle, con un brano scritto da lui stesso con Dario Faini, Alessandro La Cava e Federico Rossi.

"Virale è un brano molto personale, molto intimo - ci racconta dalla Riviera dei fiori -. E' un brano d'amore, in realtà, che parla di un sentimento talmente forte che non riesce a uscirti dalla testa. Un po' come una canzone che diventa virale ed entra in tendenza e quindi non riesci a farne a meno. E' qualcosa di talmente forte, quasi inspiegabile, che ti travolge. Che non riesci a farne a meno". 

Sono ore di vigilia, a Sanremo. "Virale" vuole conquistare il grande pubblico dopo il successo che Matteo ha ottenuto sui social con il suo primo inedito, "Concedimi". "Sono contento, le prove ieri sono andare bene. Mi sto circondando di vibrazioni positive e non vedo l'ora di iniziare a cantare. L'emozione c'è, è forte, però voglio riuscire a gestirla senza farmi spaventare".

Primo di tre gemelli, Matteo potrà contare sul tifo della famiglia, che sarà presente all'Ariston. Come di tutto il Piemonte, i suoi parenti si dividono tra Cuneese e Alessandrino. E' l'unico piemontese in gara quest'anno. "Sento forte lo spirito piemontese e soprattutto cuneese. E quindi sono contento di rappresentare la mia regione e la mia città in primis".