Solo il 5% degli over 50 non è vaccinato

Green pass rafforzato sui luoghi di lavoro

I sindacati non prevedono particolari disagi

Sono 113 mila, il 5% su oltre due milioni gli over 50 che non hanno aderito al vaccino in Piemonte. Numeri che si abbassano se si guarda alla sola fascia d'età lavorativa dei non aderenti tra i 50 e i 69 anni a 78 mila. Per loro da questa mattina scatta l'obbligo di esibire il super green pass raffarzato per entrare nel posto di lavoro. obbligo riservato senza esclusione a lavoratori pubblici e privati nati prima del 15 giugno 1972.

Un'indicazione che però non dovrebbe avere particolari ripercussioni proprio per la cifra irrisoria di persone coinvolte, come ci confermano anche i sindacati 

Nell'ultimo mese e mezzo infatti l'annuncio dell'introduzione dell'obbligo ha spinto circa 40 mila persone a sottoporsi alla prima dose. Altri 34 mila over50 invece non hanno aderito, ma sono stati immunizzati naturalmente perché guariti da meno di 6 mesi.

Chi è esentato dal vaccino per motivi di salute potrà essere controllato con gli stessi strumenti usati per gli altri lavoratori, perché dal 7 febbraio la certificazione di esenzione è digitalizzata, ed è collegata a un Qr code, come il green pass.

I non in regola saranno considerati assenti ingiustificati. con diritto a conservare il posto di lavoro, fino al 15 giugno 2022. Ma senza retribuzione. E potranno essere sostituiti con il ricorso a contratti a termine della durata di 10 giorni, rinnovabili più volte.


Servizio di Maria Valeria Vendemmia  intervistato: Attilio Fasulo, segretario camera del lavoro di novara