A lanciarlo il consorzio Est Sesia

Siccità Vercelli e Novara, allarme riso

Gli effetti della siccità per i risicoltori. Probabile diminuzione delle risaie, ma è tardi per prevedere altre coltivazioni.

Oltre 110 giorni senza pioggia: la siccità costringerà a seminare meno riso nelle campagne piemontesi. In queste condizioni, la disponibilità d'acqua sarà del 35% inferiore agli altri anni; le falde sono ormai troppo basse. Se ne è discusso nell'incontro dei distretti irrigui del consorzio Est Sesia, a Novarello. Prevista una diminuzione dell'area coltivata a riso, con una diversificazione con colture che richiedono meno acqua: in questa fase quasi impossibile reperire sementi di altre colture a buona redditività. Non solo il riso è minacciato: nella zona a ridosso del lago maggiore sarà difficile coltivare anche il mais, che foraggia gli allevamenti di animali da latte, come bovini e bufale. Nei prossimi giorni è prevista pioggia, ma il quadro è delineato. Lunedì prossimo un altro confronto tra Est Sesia e sindacati agricoli per indicare una linea d'azione.

Servizio di Simona Marchetti, montaggio di Tiziano Bosco, con interviste a:
Giuseppe Massara, agricoltore di Novara
Paola Battioli, agricoltore di Novara
Gianfranco Baudo, agricoltore di Oleggio