Emergenza nei campi

Peste suina, le misure urgenti del governo

Venerdì incontro con l'unità di crisi per la costruzione della rete alta due metri lungo le direttrici stradali

Sarebbero circa 12mila i cinghiali nella zona colpita dalla peste suina, una malattia che non colpisce l'uomo ma che prevede un urgente piano di eradicazione per evitare che si trasmetta ai maiali. Oggi abbattuti 2500 suini per creare il vuoto intorno, ma è nei territori sulle direttrici autostradali ad est Arquata Scrivia ad ovest Ovada e sulla bretella Novi Tortona che l'intervento si fa urgente. Venerdì ad Alessandria la riunione con l'unità di crisi, per decidere con le istituzioni locali i dettagli della ipotizzata recinzione. 

L'istituto zooprofilattico di Torino ha presentato il progetto di ampliamento da 35 milioni per nuove strutture di ricerca e laboratori d'avanguardia, al sottosegretario Costa, che ha assicurato l'arrivo di fondi del Pnrr. In tema sanitario, l'arrivo in italia di profughi ucraini anche non vaccinati comporta un intervento già predisposto da governo e regioni.

Interviste ad Angelo Ferrari, direttore generale Istituto Zooprofilattico Piemonte - Valle d'Aosta e Andrea Costa,  sottosegretario alla Salute