Nel 1991 arrivò con un barcone dall'Albania

L'imprenditore albanese che fa i tetti di Vercelli

Ermir Heqimi guida un'azienda da 6 milioni di fatturato e dà lavoro a 40 persone

1991. Il grande esodo degli albanesi verso l'Italia.  Ermir Heqimi aveva 18 anni. Uscito di casa senza neanche una valigia, è sbarcato a Brindisi. Poi in comunità a Varallo Sesia e quindi Vercelli. Prima il lavoro in una fabbrica tessile poi il duro lavoro nell'edilizia: caffè alle 6 di mattina e poi in cantiere. Ma l'idea fin dall'inizio è costruire qualcosa di proprio.

Trent'ann dopo Ermir è un  imprenditore riconosciuto, anche se lui continua a considerarsi un artigiano. La sua azienda specializzata nella costruzione di tetti in legno fattura 6 milioni di euro e dà lavoro a 40 dipendenti. Grandi soddisfazioni ma anche responsabilità, soprattutto per uno che è partito da zero. Responsabilità verso i dipendenti e responsabilità verso la comunità. Uno degli ulltimi interventi in un edificio storico insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli per un centro diurno per malati di Alzheimer.

Oggi Ermir ha due bambine di 11 e 21 anni. Da quel lontano 1991 altre 200 parenti della sua famiglia allargata lo hanno raggiunto e oggi vivono in Piemonte.

 

Servizio di Vanni Caratto

Montaggio di Fabio De Giovanni