L'autismo è un "Sentiero Blu". Un viaggio impervio e meraviglioso
Il film "Sentiero Blu" racconta il viaggio dei ragazzi del Centro autismo adulti di Torino, tra i pochi in Italia dedicati a chi ha più di 18 anni. Ma sul territorio mancano gli lambulatori specializzati.
Dodici ragazzi autistici e un "Sentiero blu": 10 giorni e 200 kilometri a piedi lungo la via Francigena. Con educatori e terapisti, ma senza famiglie. Fatica, sconforto, felicità lungo il cammino.
Il "premio": incontrare Papa Francesco. L'impresa, pazzesca, racconta l'autismo fuori dagli ambulatori. Una condizione che danneggia più o meno gravemente linguaggio, comunicazione, socialità.
Nella Giornata mondiale dell'autismo, la storia del film "Sentiero Blu" che racconta il viaggio dei ragazzi del Centro autismo adulti di Torino, tra i pochi in Italia dedicati a chi ha più di 18 anni. Ma sul territorio mancano ambulatori specializzati: le famiglie si sentono inascoltate dalle istituzioni, e chiedono di decidere insieme come investire i fondi per l'autismo.
servizio di Alessia Mari montaggio: Lorenzo Gaviglio intervistati: Roberto Keller - dir. Centro autismo adulti Asl Torino Benedetta Demartis - ass. Genitori Soggetti Autistici Piemonte