Dalla nuova galleria archeologica dei Musei Reali di Torino

Rinascita e metamorfosi nella nuova puntata di Petrarca. Libri, spettacoli teatrali e musica

Dalla Lombardia sono nato dopo mio figlio di marco dell'acqua e l'alpinista Mario Curnis che racconta la sua vita di grandi scalate.

Tgr Petrarca

Metamorfosi e rinascite

Storie di cambiamenti, rinascite e metamorfosi nel percorso letterario di Tgr Petrarca, il settimanale culturale curato da Simonetta Rho e condotto da Elisabetta Terigi in onda sabato 16 aprile alle 12.55 su Rai 3. Il viaggio parte dalle sale della galleria archeologica dei Musei Reali di Torino - che segna la rinascita del Museo di antichità di casa Savoia - e prosegue in Lombardia con la toccante testimonianza di Marco Dell’Acqua nel libro “Sono nato dopo mio figlio” e quella dell’alpinista Mario Curnis con “Diciotto castagne. La montagna, il bosco, la felicità”. Storie di dolore e rinascita, invece, sono quelle del nuovo romanzo di Gaia Rayneri “Un libro di guarigione” e dello spettacolo firmato da Mario Martone e Ippolita di Mayo, tratto dal libro di Goliarda Sapienza “Il filo di mezzogiorno”, mentre le metamorfosi sono al centro delle riflessioni del filosofo Emanuele Coccia. 

E ancora, un paese reinventato al centro del romanzo di Roberto Camurri “Qualcosa nella nebbia” e la poesia che diventa canzone con Angelo Branduardi, autore, a 70 anni, di una autobiografia dal titolo” Confessioni di un malandrino”.

A Tgr Petrarca, come sempre, il film letterario, i consigli di lettura da una libreria veneta e lo scaffale dei “Freschi di stampa”. In chiusura la poesia “Le ali del corvo” di Primo Levi, letta da Walter Malosti per un omaggio allo scrittore torinese morto 35 anni fa.