Alle Ogr di Torino tre giorni dedicati alla finanza responsabile

Oltre trecento investitori da tutto il mondo sono arrivati nel capoluogo per confrontarsi sulle opportunità e le difficoltà per chi punta sulle imprese che hanno un impatto sociale positivo

Una borsa valori dedicata alle imprese del sociale, come cooperative e associazioni. E' un progetto sperimentale portato avanti da Camera di commercio di Torino e compagnia di San Paolo che vede coinvolte già sette imprese, non solo piemontesi, e che punta a creare un nuovo mercato. Da una parte le aziende del sociale, il cui impatto effettivo verrebbe misurato secondo parametri precisi per settore. Dall'altro i grandi investitori - banche, fondi di investimento, fondazioni - che acquisirebbero quote azionarie, proprio come avviene in Borsa.

Il progetto, molto ambizioso, è il portabandiera delle iniziative italiane al Global Steering Group Meeting, una tre giorni di incontri in corso alle Ogr di Torino curata dal Torino Social Impact. Nel capoluogo, che ha raccolto il testimone da Chicago, Nuova Delhi e Buenos Aires, che hanno ospitato le edizioni precedenti, sono arrivati trecento grandi investitori da tutto il mondo. 

Tante le iniziative sul tavolo, legate prima di tutto alla definizione di parametri che possano consentire di misurare l'impatto sociale delle imprese. Tema scivoloso e complicato, su cui da anni si dibatte. Ma che potrebbe aprire la strada a nuovi mercati, perché la responsabilità sociale ed ambientale sta entrando di prepotenza tra gli obiettivi di imprese e investitori, tanto che persino il gigantesco fondo Blackrock ha recentemente annunciato il suo interesse a investire in questa direzione. Insomma il capitalismo potrebbe diventare più green e social e Torino sta spingendo in questa direzione.