Stabilizzazioni e proroghe. Restano fuori gli amministrativi.

Raggiunta l'intesa tra Regione e sindacati sull'assunzione di 1.100 precari della sanità

L'accordo, primo in Italia, prevede di aumentare il tetto di spesa delle assunzioni del 10 per cento.


Arriva dopo una lunga trattativa l'accordo per il personale della sanità piemontese, messo a dura prova da carenza di organico e pandemia.
L'intesa tra Regione e sindacati, che l'assessore alla sanità Luigi Icardi definisce storica, prevede la stabilizzazione di 1.137 precari assunti durante l'emergenza Covid e la proroga fino a fine anno, grazie a circa 8 milioni di risorse aggiuntive regionali, dei contratti del personale che non ha i requisiti per la stabilizzazione e che, altrimenti, scadrebbero in estate. 
L'accordo, primo in Italia, prevede di aumentare il tetto di spesa delle assunzioni del 10 per cento, in modo graduale fino al 2024. 

Servizio di Elena Cestino, montaggio di Beppe Serra 

Intervistati Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte; Alessandro Bertaina, funzione pubblica CISL Piemonte; Salvatore Orifici, FSI USAE; Massimo Esposto, funzione pubblica CGIL Piemonte; Claudio Delli Carri, Nursing Up Piemonte